Albero Genealogico

Per prepararti al lavoro con le Costellazioni Familiari è importante avere più informazioni possibili sui tuoi avi. Una buona tecnica è quella di creare il proprio Albero Genealogico.
Per ogni donna / uomo scrivi il nome, cognome, la data di nascita e, se non è più vivo, la data di morte. Nel caso di coniugi, può essere utile scrivere la data di matrimonio.
Può darsi che alcune informazioni non siano immediatamente disponibili. Chiedi aiuto a chi è ancora in vita. Mantenendo attiva la tua sensibilità, esplora se questo parente è disposto a raccontare anche episodi molto dolorosi su cui magari vige il segreto di famiglia.
Ci sono molti strumenti su internet per creare un Albero Genealogico ( Canva, MyHeritage, ..) ma il mio consiglio è quello di iniziare a lavorare sulla carta.
Situazioni dolorose

Tutto ciò che porta dolore nel sistema famigliare può essere trasformato con il lavoro delle Costellazioni Familiari.
Qualsiasi episodio:
- aborto
- morte precoce
- incidente
- omicidio
- suicidio
- morte in guerra
- crimine di guerra
Qualsiasi ferita:
- rifiuto
- abbandono
- ingiustizia
- umiliazione
- tradimento
Tutto ciò che ha portato ad escludere un avo dalla famiglia può essere riconciliato, tralasciando il giudizio o il senso di colpa per quello che è successo, ma semplicemente ricordando questa donna / uomo perché fa parte della nostra famiglia.
Spunti per il lavoro con le Costellazioni Familiari

La domanda è la chiave per iniziare la costellazione familiare. Alcuni suggerimenti su cui lavorare:
- la mia relazione con: i miei familiari, il partner, i miei genitori, i miei parenti
- il mio equilibrio emotivo: ansia, paura, insicurezza, lutto non elaborato, senso di vergogna, senso di colpa, rabbia, depressione, rinuncia, apatia
- la mia dipendenza: da sostanze, droghe, sesso, cibo, fuga dalle responsabilità
- il mio spazio: mancanza di protezione, invasione dello spazio, la mia verità, la mia casa, la mia tribù
- la mia vita: la mia auto realizzazione, la soddisfazione sul lavoro, la mia espressione, la mia creatività, il mio compito, il mio riconoscimento, i miei valori
- l’unione con gli altri e con in Primo Creatore: il mio sacro Femminile e Maschile
- mi vivo una delle cinque ferite: rifiuto, abbandono, ingiustizia, umiliazione, tradimento
La domanda comunque è uno spunto per il lavoro. Può darsi che durante la Costellazione, il Campo porti ad esplorare strade inaspettate che permettono di ricevere le informazioni che ci servono per fare un passaggio nella nostra Evoluzione
Cosa Portare

Nel Tempio si lavora senza scarpe. Si consigliano:
- abiti comodi
- calze adeguate (se dovesse fare freddo)
Raccomandazioni

Durante il lavoro si chiede cortesemente di tenere il cellulare spento o silenzioso e possibilmente fuori dal Tempio
Per qualunque chiarimento sono a disposizione.
Janhu